Nei giorni 10 e 11 novembre 2023 si è svolto a Torino l’ VIII meeting del SUSO, Sindacato Unitario Specialisti in Ortodonzia. Il Suso è, ad oggi, l’unico sindacato che unisce tutti gli specialisti in ortodonzia d’Italia. Presso la sede del AC Hotel Marriot del Lingotto più di 120 specialisti da tutta Italia si sono incontrati per assistere alle relazioni di 15 tra i migliori relatori del panorama nazionale. Lo scopo del congresso è stato quello di tirare una linea immaginaria su quella che è l’eccellenza e lo stato dell’arte in ortodonzia oggi e dove è diretta questa professione nel futuro. Nella prima giornata si è fatto un punto della situazione attuale affrontando tutti gli argomenti che riguardano questa affascinante disciplina.
Dal confronto tra allineatori e ortodonzia fissa alla terapia nel paziente in età evolutiva, dalla ortodonzia linguale a quella più tradizionale possibile come l’edge wise standard. Si è dato molto risalto alla ricerca, si, ma mantenendo ben fermo il focus sulla clinica che è il pane quotidiano di ogni ortodontista. Il secondo giorno invece ci si è concentrati su argomenti ancora più complessi come la collaborazione tra ortodontista e chirurgo maxillo - facciale nella programmazione e esecuzione del caso chirurgico. Anche l’ancoraggio scheletrico è stato affrontato nel secondo giorno affidandosi alla riconosciuta expertise dei dottori Redi Gerxhani, Nicola Derton e Andrea Eliseo. In particolare il dottor Gerxhani ha portato una carrellata di categorie di casi complessi affrontati sia in modo tradizionale che con l’utilizzo di ancoraggi scheletrici. Ha tracciato le differenze tra i due approcci ma risaltando magistralmente la necessità di essere preparati per affrontare tutti i casi in tutti i modi, con e senza l’ausilio delle miniviti.
Il clima di amicizia e di condivisione ha fatto costantemente da cornice a questo importantissimo incontro e l’organizzazione del SUSO curata dal dottor Fabrizio Sanna è stata impeccabile, curando anche il tempo libero dei relatori in modo eccezionale. Personalmente non vedo l’ora di ritrovarmi coinvolto nel prossimo evento SUSO, sperando di portare ancora il mio contributo al sindacato della mia professione.